Inaugurazione mostra fotografica
FONDAZIONE MIA
presenta
ROBERTO SALBITANI
ECHI DI STRADE PEDUTE
a cura di Corrado Benigni
13 giugno – 16 novembre 2025
Monastero di Astino, Bergamo
Roberto Salbitani ad Astino (Bergamo) con la mostra Echi di strade perdute, a cura di Corrado Benigni.
Fondazione MIA presenta ad Astino la mostra dedicata all’opera di Roberto Salbitani, tra gli artefici di quel ripensamento della nostra fotografia che ha posto come centro d’indagine il paesaggio scardinandone ogni visione precostituita.
Dopo anni di silenzio, che hanno fatto di Roberto Salbitani un maestro in ombra della fotografia italiana, l’autore torna con un importante libro e una mostra dal titolo: Echi di strade perdute.
L’esposizione propone 52 immagini in bianco e nero, molte delle quali inedite, dove protagonista è il paesaggio urbano, tra i segni della metropoli, dal centro alle periferie, fino agli spazi intermedi e dimenticati tra città e campagna. Una ricerca da sempre al centro della sua opera artistica, a cominciare dal progetto e dal libro La città invasa, tra i libri più significativi degli anni Settanta, di cui la mostra espone diverse immagini.
In queste fotografie l’autore mostra quella frammentazione della visione tipica della vita metropolitana, nella quale i manifesti pubblicitari, le vetrine, gli specchi – anche quelli retrovisori delle automobili –, i diversi ostacoli che si frappongono alla veduta unitaria di una scena o di un edificio divengono motivo primario della ripresa, nella restituzione della sensazione labirintica che pervade la vita di ogni abitante di ogni città del mondo. Le strade che percorre Salbitani sono perdute ma non smarrite e le sue immagini ci restituiscono l’eco dei suoi passi, del suo cammino, che da sempre procede, anche artisticamente, «in direzione ostinata e contraria».
Le sue immagini, insieme visionarie e naturalistiche, sono un invito a rileggere il visivo, a cercare gli elementi primi del fare fotografia.
Scrive Corrado Benigni nel testo del libro che accompagna la mostra: «Un artista – lontano da appartenenze a gruppi, scuole, tendenze – che ha saputo formulare chiaramente l’idea di una fotografia non più costretta entro i confini dei “generi”, delle funzioni illustrative, dei processi produttivi, quanto piuttosto rivolta a una ricerca di verità e di esperienza. […] La sua tecnica (un bianco e nero denso, come se fosse realizzato con il carboncino) coincide con la filosofia racchiusa nell’immagine. Per Salbitani l’arte e la sua pratica sono, infatti, tutt’uno con la vita. Forse anche per questo le sue fotografie raggiungono un mirabile equilibrio tra immediatezza della percezione e chiarezza della rappresentazione».
In occasione della mostra è stato realizzato il volume bilingue, italiano e inglese, pubblicato da ELECTA che riunisce 154 immagini.
Con testi di Corrado Benigni e Roberto Salbitani
Volume di 192 pagine, n. 152 immagini;
formato cm 24x28, rilegato con copertina rigida
Orari di apertura mostra:
Orari di apertura mostra:
martedì: 18.00 – 21.00
mercoledì: 18.00 – 21.00
giovedì: 18.00 – 21.00
venerdì: 18.00 – 21.00
sabato: 9.30 – 12.30 / 14.00 – 21.00
domenica: 9.30 – 13.00 / 14.00 – 21.00
Per informazioni:
Fondazione MIA
t. 035.211355
info@fondazionemia it | www.fondazionemia.it