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Evento

LA ROSIERA - Vittorio Gnecchi

Luogo Sala Piatti
Data sabato, 08 novembre 2025
Orario 16:30
Ingresso gratuito

Opera in tre atti di Carlo Zangarini

In occasione del 150° Anniversario della nascita (1876-2026) del compositore milanese Vittorio Gnecchi Ruscone, del Trentennale della scomparsa del maestro Gianandrea Gavazzeni (1996-2026) e del Ventennale di fondazione dell’Associazione Ab Harmoniae Onlus (2005-2025), Denia Mazzola Gavazzeni, in collaborazione con Fondazione MIA di Bergamo, Serate Musicali di Milano, presenta, a Bergamo- Sala Alfredo Piatti, sabato 8 novembre alle ore 16.30, l’anteprima mondiale della prima stesura dell’opera “La rosiera” di Vittorio Gnecchi-Ruscone. Nato a Milano il 17 luglio 1876 e scomparso 5 febbraio 1954, Vittorio Gnecchi Ruscone - figlio di Francesco Gnecchi-Ruscone appartenente ad una storica famiglia di industriali della seta operante in Lombardia sin dal XVII secolo - riceve la propria educazione da Michele Saladino - già maestro di Pietro Mascagni, Victor De Sabata, Tullio Serafin, Gaetano Coronaro e Carlo Gatti. Appena diciannovenne, compone e rappresenta nel “teatro di casa”, a Verderio, l’azione pastorale “Virtù d’amore”, opera pubblicata dall’editore Giulio Ricordi . Appassionato di tragedia antica, scrive il libretto che sarà poi completato da Luigi Illica, per la successiva opera “Cassandra” tratta dall’Orestea di Eschilo, rappresentata con grande successo nel 1903 a Bologna con la direzione di Arturo Toscanini. Al successo di “Cassandra”, seguono la prima e le successive stesure dell’opera “La rosiera”, idillio tragico tratto dalla novella “On ne badine pas avec l’amour“ di Alfred de Musset dal quale, il poeta Carlo Zangarini, trarrà il libretto dell’opera successivamente rappresentata, con trionfale successo, nel 1927 in Germania. Lo stile compositivo dell’opera, pur facendo largo uso di armonie cromatiche post-wagneriane, è inserito all'interno di forme classiche tali da renderne funzionale la narrazione in un crescendo di andamenti dall’ elegiaco al tragico. “Rosiera” è l’appellativo di Rosetta, la giovinetta orfana, incoronata rosiera di giugno, sorella di latte di Camilla, nipote del barone di Salency sempre più deciso a darla in sposa all’altro suo nipote Perdicano. Fanciulla semplice ingenua, Rosetta è figura destinata a cadere nelle maglie seduttive di Perdicano il quale, innamorato e apparentemente non riamato da Camilla - sua compagna d’infanzia - la blandisce e la seduce. Camilla invece, rigidamente controllata e protetta dalla governante
Plüche, per sfuggire ai pericoli della vita e per nascondere l’amore che sente crescere in sé per il cugino Perdicano, è decisa a ritirarsi in convento fino a quando, il suo malcelato sentimento per Perdicano e l’inevitabile gelosia, la spingeranno a tradire l’amica d’infanzia Rosetta. Quando, inevitabilmente, fra i due cugini esplode la passione, Rosetta che si teneva celata dietro una siepe del giardino di rose, delusa e disperatamente addolorata, decide di rinunciare alla propria vita recidendosi col falcetto le vene dei polsi.
“Non si scherza con l’amore!” “La Rosiera” di Vittorio Gnecchi-Ruscone conferma la sensibilità e la profonda cultura letteraria e musicale del compositore milanese il quale, osannato nei Paesi tedeschi, venne fatalmente e ingiustamente dimenticato nella propria terra. Denia Mazzola Gavazzeni, revisore dell’opera insieme al compositore Marco Iannelli, è da sempre estimatrice e profonda conoscitrice delle modalità armoniche e contrappuntistiche di Vittorio Gnecchi Ruscone essendone già stata, in tempi moderni, prima interprete del ruolo di Clitemnestra nell’opera “Cassandra” (Festival Radio France et Montpellier nell’anno 2000), e della “Missa Salisburgensis” (Lode in Musica per santa Maria di Caravaggio, 2006), confermandosi così perfettamente involta nella missione statutaria dell’Associazione Ab Harmoniae Onlus, organismo da lei creato per la riproposta di musicisti troppo ingiustamente dimenticati. Interpreti de “La Rosiera” saranno, accanto a Denia Mazzola Gavazzeni (Camilla), Yan Wang (Perdicano), Wonjung Kim (Rosetta), Giorgio Valerio (Barone di Salency), Fulvio Ottelli (Blazius), Elena Bresciani (Dama Pluche), accompagnate al pianoforte dalla maestra HsiaoPei Ku sia per l’anteprima al pianoforte prevista per l’8 novembre 2025 in Bergamo, Sala Alfredo Piatti che per la versione con orchestra - Orchestra Sinfonica dei Colli Morenici diretta dal maestro Nicola Ferraresi - prevista per il 26 gennaio 2026 alle ore 20.45, a Milano presso la Sala Grande del Conservatorio Giuseppe Verdi, inserita nella Stagione di Concerti 2025-26 delle Serate Musicali di Milano. L’opera sarà registrata dal vivo per la produzione discografica a cura dell’editore Bongiovanni - Bologna.
L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento dei posti a disposizione.



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