Loading...

Evento

LES DIALOGUES DEL CARMELITES di Francis Poulenc - Omaggio alle martiri di Compiègne

Luogo Sala Piatti
Data domenica, 14 settembre 2025
Orario 17:00
Ingresso gratuito

Selezione dall'opera in tre atti di Georges Bernanos

Molto atteso è l’evento musicale che Ab Harmoniae Onlus e Denia Gavazzeni Mazzola presenteranno in collaborazione con Fondazione Mia di Bergamo e Serate Musicali di Milano in Sala Alfredo Piatti (Città Alta) il prossimo 14 settembre alle ore 17.00 per rendere omaggio alle Carmelitane Scalze di Compiègne ghigliottinate nel 1794 e canonizzate lo scorso anno da Papa Francesco.
Ispirandosi alla vera storia dell’orribile esecuzione delle sedici religiose “martiri di Compiègne” avvenuta il 17 luglio del 1794, in pieno Regime de La Terreure, Gertrude von Le Fort (1876-1971) scrisse nel 1931 un romanzo dal titolo “Die Leztze am Schafott” (“L’ultima al patibolo”) dal quale il padre domenicano Raymond Leopold Brucberger (1907-1998), nel 1947, chiese al drammaturgo Georges Bernanos (1888-1948) di trarne la sceneggiatura per realizzare un film. Benché il progetto
non sia mai giunto a realizzazione, “Les Dialogues” di Bernanos vennero pubblicati postumi l’anno successivo e rappresentati in teatro, riscuotendo in Francia un clamoroso successo.
Giulio Ricordi, editore sempre attento alle novità letterarie capaci di sollecitare la creatività dei compositori del tempo, nel 1953, propose al grande Francis Poulenc (1899-1963) di musicare il testo di Bernanos per costruirvi un’opera lirica la quale, nel 1957, vide la luce - nella versione ritmica italiana di Flavio Testi - nella prima rappresentazione presso il Teatro alla Scala - presente il maestro Gianandrea Gavazzeni (1909-1996) (in prova per l’allestimento della storica Anna Bolena di Donizetti). Fra le interpreti principali, la produzione poté contare sulle belle voci di Virginia Zeani, Leyla Gencer, Fiorenza Cossotto, Eugenia Ratti, Gigliola Frazzoni, dirette dal maestro Nino Sonzogno.
La prima versione in francese, invece, venne allestita all’Opera di Parigi nel giugno successivo, con Regine Crespin, direttore Pierre Derveaux.
La vicenda de “Les Dialogues des Carmélites” racconta le conversazioni che le monache si scambiano quasi interamente all’interno del Monastero di Compiègne, presso il quale Blanche de la Force, figlia del marchese De La Force, paurosa di qualsiasi evento della vita (“la peur peut ètre une maladie”), intende consacrarsi, in clausura.
A riceverla e ad ammetterla al noviziato è Mme de Crossy, la vecchia priora, gravemente ammalata e già anziana, per nulla rassegnata a morire, la quale spira in odore di blasfemia, alla presenza della Madre delle novizie , Soeur Marie de l’Incarnation. Subito dopo, una nuova priora viene eletta a presiedere il monastero, Madame de Lidoine, la quale sollecita, allontanando da sé qualsiasi ambizione o aspirazioni al martirio, cui, Soeur Marie de l’Incarnation vorrebbe invece indirizzarle.
La Rivoluzione Francese è scoppiata; disordini e sussulti sono ovunque per le strade. Il Commissario rivoluzionario fa irruzione nel Monastero di Compiègne ordinando che tutte le monache abbandonino il proprio abito, il monastero stesso e rinuncino alla propria Fede.
Condotte in prigione, Mme de Lidoine conforta le sorelle, le invita alla sopportazione e alla pazienza, sollecitandole ad ispirarsi, al sacrificio supremo che Cristo offrì al Padre nella oscura notte presso il Giardino degli Ulivi.
I gendarmi e, nuovamente, il Commissario fanno irruzione nella prigione, ad una ad una chiama per nome le sedici monache, legge loro la condanna a morte e annuncia che all’alba saranno ghigliottinate. Soeur Blanche, è assente poiché, poco prima, è fuggita dal monastero, ricoverandosi
presso il fratello. All’alba del mattino del 17 luglio 1794, le Carmelites vengono tradotte nella pubblica piazza. Il popolo urla e lancia insulti contro di loro. La ghigliottina è installata. La Priora intona il “Salve Regina” e sale al patibolo per prima. Le sorelle la seguono cantando e pregando.
In cima al patibolo, si inginocchiano ed offrono il proprio capo alla lama scudisciante e mostruosa mentre l’aria è lacerata di morte e di sangue.
Rimane sola e ritarda ad avvicinarsi alla terribile lama, Soeur Constance, si volge all’indietro, cerca con gli occhi Soeur Blanche che, improvvisamente appare, sicura del proprio passo, si unisce a lei e, anzi sorridendo, nella salita alla morte, intona “In Deo Gratia, in secoulorum secula”.
Le sedici Carmelitane sono ghigliottinate, con l’ultimo stridore della lama mortale, le luci e la musica si spengono nel silenzio.
L’ autentico capolavoro, che Georges Bernanos e Francis Poulenc ci lasciano, è testimonianza dell’empio assassinio rivoluzionario e della angelica serenità con la quale le Martiri di Compiègne hanno saputo dare prova e ancora oggi esempio di Fede e obbedienza.
Interpreti di questo significativo evento musicale saranno: Denia Mazzola Gavazzeni (Mme de Lidoine, la nouvelle Prieure), ideatrice e organizzatrice del progetto, Elena Bresciani (Mme de Crossy, la première Prieure), Wonjung Kim (Soeur Blanche), Giovanna Aquilino (Soeur Constance), Yufey Wang (Soeur Marie de l’Incarnation) Giorgio Valerio (le Marquis de la Force - Commissaire - le Geolier),  Hashio Nao (Le Chevalier de La Force - L’Aumonier).
L’opera è proposta nella versione al pianoforte, pianista la maestra HsiaoPei Ku.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti a disposizione.
Prossimi concerti:
Anno 2025
Milano - Basilica S. Paolo
3 ottobre - Concetto Mariano
Bergamo - Sala Piatti
8 novembre - Vittorio Gnecchi - “La rosiera”, opera in 3 atti - Anteprima mondiale
Milano - Società del Giardino
19 novembre - G. Donizetti - “Don Pasquale”
Bergamo Sala Piatti
….Dicembre - Concerto di Natale
Anno 2026
Milano - Conservatorio G. Verdi
26 gennaio - Vittorio Gnechci “La rosiera” - versione con orchestra
Milano - Spazio Stenway & Song
19 Febbraio - “Duse D’Annunzio- Un amore di Fuoco” con liriche di F.Paolo Tosti
Montecarlo - Theatre des Varietées
5 Febbraio - “Duse D’Annunzio- Un amore di Fuoco” con liriche di F. Paolo Tosti
Bergamo - Sala Piatti
28 Febbraio - Viva l’Operetta
Marzo - R. Wagner - Wesendonch Lieder



Gli eventi giorno per giorno