Solennità dell'Assunzione di Maria 2024
Ecco il programma predisposto dal Priorato della Basilica di S. Maria Maggiore in occasione della solennità dell’Assunzione di Maria. •Le celebrazioni Da lunedì 12 a mercoledì 14 Agosto si terrà il Triduo di preparazione: alle ore 9.30 la recita del S. Rosario e alle ore 10.00 la S. Messa. Mercoledì 14 agosto alle ore 21.00 si celebrerà in Basilica una Veglia di preghiera aperta a tutta la Città di Bergamo. Si tratta di un Ufficio Vigiliare che celebra l’Assunzione come Pasqua di Maria, mettendo così in piena luce l’intimo nesso che unisce la Pasqua di Cristo alla Pasqua del suo mistico Corpo, anticipata in Maria. Pio XII nel 1950 definì che «la beata Vergine Maria, terminato il corso della sua vita terrena, fu assunta alla gloria celeste in anima e corpo»; e il Concilio Vaticano II aggiunse: «perché fosse più pienamente conformata col Figlio suo, vincitore del peccato e della morte» (LG 59). La Veglia si apre, come nel Sabato Santo a chiesa buia, con un Lucernario e col Preconio della Festa durante il quale si accendono le candele dei fedeli e tutte le luci della Basilica. Si prolunga con l’Ufficio delle letture, i Cantici vigiliari e culmina col canto del Vangelo, cui segue l’omelia, il canto del Te Deum ed i riti conclusivi. Giovedì 15 Agosto alle ore 11.00 il Vescovo mons. Francesco Beschi celebrerà la S. Messa solenne con la partecipazione del Capitolo della Cattedrale e alla presenza delle autorità cittadine. Il servizio musicale sarà curato dalla Cappella Musicale della Basilica diretta dal M° Cristian Gentilini, accompagnata all’organo dal M° Roberto Mucci. NB la S. Messa delle ore 12.15 non verrà celebrata. Alle 17.30 si pregherà il Rosario meditato cui seguirà alle ore 18.00 la S. Messa vespertina celebrata dal Priore della Basilica don Gilberto Sessantini. •La musica La Cappella Musicale della Basilica, nella Solennità dell’Assunzione di Maria di quest’anno, renderà omaggio al compositore Agostino Donini nel 150mo anniversario della nascita avvenuta il 22 aprile 1874 a Verolanuova (Bs). Donini fu il 49mo Maestro di cappella della Basilica, svolgendo il suo mandato in due riprese: dal 1909 al 1923 e dal 1929 al 1934. Fu anche docente di composizione e di organo all'istituto "G. Donizetti", organista della chiesa di S. Maria Immacolata delle Grazie, direttore del coro delle Suore delle poverelle del Palazzolo. Lorenzo Perosi, al quale fu legato da viva e affettuosa amicizia, disse di lui: "Fu veramente un grande maestro" e la critica musicale è concorde nel ritenerlo tra i più importanti compositori di musica sacra italiana del secolo scorso. In particolare, mons. Paolo Guerrini, storico bresciano, scrisse di lui: "Il Donini anche nella musica sacra, aveva spiccato ed esuberante temperamento lirico, lirismo composto, non fatuo né lezioso, ma lirismo solenne e commovente che veniva spontaneo dalla sua sensibilissima anima. Sapeva attingere con larghezza queste sue ispirazioni alle fonti inesauribili del canto gregoriano, che egli conosceva e gustava profondamente". Durante la solenne liturgia, presieduta come ogni anno da mons. Francesco Beschi, verranno eseguiti i canti del Proprium Missæ che Donini compose proprio per la solennità dell’Assunzione: l’Introito Gaudeamus omnes, l’Offertorio Assumpta est Maria, il Canto di Comunione Salve Regina. Per i canti dell’Ordinarium Missæ l’ottetto vocale della Basilica (composto da Jiyeong Son e Chiharu Kubo - soprani, Marta Fumagalli e Hyun Jung Oh - alti, Paolo Tormene e Roberto Rilievi - tenori, Marco Radelli e Alessandro Ravasio – bassi) guidati dal maestro Cristian Gentilini e accompagnati all’organo da Roberto Mucci, eseguiranno la Missa Brevis in Sib del compositore inglese Colin Mawby (1936-2019) per molti anni Master of music nella Cattedrale di Westminster a Londra. Chiuderà la messa un ultimo canto mariano composto sempre da Donini: Sub tuum presidium. | |