E' diventato in questi anni un appuntamento fisso quello con la musica organistica, grazie alla complicità di uno strumento maestoso come il Vegezzi/Bossi appena restaurato e la meravigliosa cornice della Basilica di Santa Maria Maggiore, il gioiello del barocco bergamasco. Non meno importante è l'eccellenza dei solisti invitati dalla Fondazione MIA attraverso il suo direttore artistico Roberto Mucci. Quest'anno la scelta è caduta su Alessio Corti, uno dei più quotati e versatili organisti europei. Docente ai Conservatori di Verona e di Udine dal 2001 è titolare della cattedra del prestigioso " Musikhochschule" al Conservatorio Superiore di Ginevra.